In Italia sono 56.594 le persone attualmente positive al Covid-19, i guariti hanno raggiunto quota 140.479. In Lombardia +285 nuovi positivi e zero vittime (non accadeva dal 21 febbraio). Gallera: «Il dato dei 0 decessi è da guardare con prudenza». Decaro: «La movida? I giovani son stati straordinari in questi mesi. Se riaprono bar e ristoranti è inevitabile che ci vadano». Boccia: «Chi alimenta gli assembramenti e la movida sta tradendo i sacrifici fatti da milioni di italiani». A rischio le riaperture tra Regioni del 3 giugno. Raggiunto l’accordo sul concorso per 32 mila docenti precari.
Anche le Sardine contro le persone che prendono parte alla “movida” durante la Fase 2 dell’emergenza Covid-19. Il movimento cresciuto proprio gremendo le piazze di tutta Italia (i cui flashmob si sono interrotti proprio in concomitanza con l’esplosione dell’emergenza Covid e durante il conseguente lockdown del Paese, ndr), attraverso un post su Facebook commentano: «Dalla Lombardia alla Sicilia in questo weekend si è assistito spesso a comportamenti scellerati, di giovani e non, alla ricerca di una tanto agognata normalità».
«Strette di mano, abbracci, baci, drink condivisi e minime distanze. Mascherine al mento, al collo, in mano se non addirittura in tasca, come fosse una borsetta, un ornamento superfluo. Non è moralismo, è responsabilità – sottolineano nel post – È capire che una serata fuori, con queste condizioni, può costare la vita ai nostri cari. È realizzare l’orrenda verità con cui dovremmo convivere ancora per molto: la normalità non tornerà subito».
Fonte: open.online